Ieri ho letto i titoli del Piccolo in gran mostra fuori dal tabacchino ed il fiero annuncio del sindaco il via libera da Roma per la costruzione dei rigassificatori! Evviva! Finalmente arriva "lo sviluppo" a Trieste!! Tanti soldi per "tutti" !
Peccato che:
l'ambiente verrà gravemente danneggiato (tanto ci regala solo salute, mica soldi)
con l'immissione di centinaia di litri di acqua marina più fredda di alcuni gradi con cloro e varechina con conseguenze immaginabili sul pescato e le colture di mittili in zona. (i pescatori e gli allevatori di mittili dovranno cambiare mestiere, forse li assumeranno per scaricare gas?)
Per non parlare della reimmissione di sostanze pericolose dovuto al dragaggio dei fondali inquinati da anni per la costruzione della piattaforma offshore.
Ricordiamo inoltre che il gas viene COMPRATO dai PRODUTTORI e che è una risorsa ESAURIBILE, quindi prima o poi tutta la baracca verrà abbandonata. Da notare poi che gli impianti di liquefazione sono minori dei rigassificatori (17 contro 51)!
E speriamo che non vadano a regime perchè si stima una capacità annua di rigassificazione di 8+8 miliardi di metri cubi all'anno!! Basterà farsi un bagno in mare per sbiancarsi la maglietta sporca!
Possibile pericolosità degli impianti se avviene un incidente (ricordo che sono ben
DUE i rigassificatori e che abbiamo già delle condizioni di rischio con l'oleodotto.
(Il sindaco, noto esperto nel settore, dice che non è pericoloso...glielo hanno detto i costruttori!?!)
La tecnologia sarà anche ottima (?) ma è l'errore umano che mi preoccupa. (vedi disastri come l'ultimo di Viareggio, Cernobyl, la diga del Vajont..)
Ricordate, cari triestini, che bisognerà navigare alla larga dall'impianto offshore per legge, e così, via un'altro pezzo di golfo dalle carte! Come se fosse già troppo grande per noi! Mi domando a questo punto se potrà influire negativamente anche sulla Barcolana, certo non è una cosa bella da mostrare ai visitatori... e le rotte?
E' l'ennesima presa per i fondelli, l'ennesima speculazione, non porterà ricchezza ma degrado. Vuoi l'acqua calda? Metti un pannello solare sul tetto e l'avrai gratis per SEMPRE. In quel caso però ci guadagneresti solo TU!
Finchè l'ambiente non verrà calcolato VERAMENTE come un bene e finchè le Valutazioni di Impatto Ambientali non verranno fatte in modo serio ed obbiettivo, noi continueremo a violare la terra che ci nutre con tutte le conseguenze del caso.
Le alternative ci sono: sviluppo sostenibile, valorizzazione del patrimonio naturalistico (faccio presente che anche i parchi nazionali, se ben gestiti sono fonte di reddito!) potenziamento del turismo sostenibile (visto che abbiamo una delle città più belle d'Italia con specie animali e vegetali uniche al mondo).
Ricordo inoltre il progetto della TAV che, se il percorso non verrà cambiato, si rischia di farsi fuori la Val Rosandra e zone umide di pregio (possono essere anche queste mete turistiche ma sporattutto sono un nostro patrimonio) e sconvolgere l'equilibrio idrogeologico del Carso, e non mi dite che l'acqua non è importante...
C'è bisogno d'energia SUBITO? Diminuiamo ORA gli sprechi!! Ognuno può contribuire fin da subito. Una alternativa? Costruiamo a Zaule un paio di specchi solari ad emissione ZERO, per esempio. Cerchiamo di diventare la città del "se pol far ben"!
Il futuro si prospetta nero o rosa, questo dipende da noi e da chi ha il "potere" in mano...
NB: ven.31 agosto: è notizia di questi giorni: in un paese (non il nostro) han deciso di usare bio gas umano per far andare gli autobus della città! Se proprio bisogna fare un lavoro di merda...usiamo il nostro pil!
Qui una pagina di spiegazioni..