...
15 dicembre 2007
L'arte
"Tutta l'arte è immorale.
Perchè scopo dell'arte è l'emozione per l'emozione,
mentre l'emozione per l'azione è lo scopo della vita."
Oscar Wilde
12 dicembre 2007
11 dicembre 2007
La ragazza sulla poltrona
Diverse persone si sono domandate se la ragazza sul divano in primo piano ero io...
così giovedì sera mi è venuta l'idea di sostituire la "spietata panterona" con una mia immagine.
Mi sono armata di macchina foto e mi sono fatta una serie di autoscatti "tremendi".
Risultato: occhi rossi da flash (?!) e insostituibile sfocatura da autoscatto..
Ho lavorato sulla foto una giornata intera perchè non ho avuto la pazienza di aspettare una bella giornata di sole... :-P
così giovedì sera mi è venuta l'idea di sostituire la "spietata panterona" con una mia immagine.
Mi sono armata di macchina foto e mi sono fatta una serie di autoscatti "tremendi".
Risultato: occhi rossi da flash (?!) e insostituibile sfocatura da autoscatto..
Ho lavorato sulla foto una giornata intera perchè non ho avuto la pazienza di aspettare una bella giornata di sole... :-P
23 novembre 2007
Le Premier Cri
Il Primo Grido
PARIGI - ..."Le premier cri", il film di Gilles de Maistre è un documentario su qualcosa che riguarda il mondo intero: la nascita di un essere umano. Non è un film sulla gravidanza o sulla maternità in generale: mostra proprio il gesto di dare alla luce, il momento fisico, reale, del parto...
Come restare indifferenti al parto in diretta di dieci donne in altrettanti paesi del mondo?
Osservando Gilles de Maistre, minuto e nervoso, viene da chiedersi dove abbia trovato il coraggio di affrontare (spesso da solo, cinepresa in spalla) un momento tanto selvaggiamente femminile.
"Proprio questo andavo cercando" risponde il regista, seduto in un rumoroso caffè sui Campi Elisi. "Avevo già realizzato una serie di documentari televisivi nella sofisticatissima maternità del Robert-Debré, l'ospedale pediatrico di Parigi...
Ogni parto è sempre un momento straordinario in cui accadono cose ogni volta diverse. Le persone dimenticano la cinepresa, sono totalmente concentrate soltanto su quello che accade. Ma, partorendo, le donne lasciano trasparire la loro storia e mi è piaciuta l'idea di raccontarle, queste storie. Il momento della nascita è un argomento che ci riguarda da vicino e che, insieme al momento della morte, è una delle due esperienze che tutti abbiamo in comune".
Tre anni di lavoro, quindici mesi di riprese per dieci storie in dieci luoghi diversi (...Francia, Stati Uniti, Vietnam, India, Brasile, Niger, Tanzania, Giappone, Messico, Siberia), Gilles de Maistre ha spesso viaggiato leggero. "Il più delle volte, soprattutto in luoghi molto disagiati come i deserti africani, sono andato soltanto con l'ingegnere del suono e con una giornalista, Marie-Claire Javoy...
Il parto è un momento intimo. Volevo che fosse diverso da quelli, più o meno naturali, che tante volte avevo visto nell'ospedale parigino"...
tratto da un articolo di Laura Putti su Repubblica
Sito ufficiale
22 novembre 2007
17 novembre 2007
La Pace, un messaggio senza confini
17 ottobre 2007
In occasione della prossima entrata della Slovenia nell'area Schengen Prem Rawat è stato invitato a Trieste per parlare della pace.
In connection with the entry of Slovenia in the Schengen area, Prem Rawat has been invited to Triest to talk about Peace.
La pace inizia nel cuore di ogni essere umano
Peace begins in the heart of every human being
In occasione della prossima entrata della Slovenia nell'area Schengen Prem Rawat è stato invitato a Trieste per parlare della pace.
In connection with the entry of Slovenia in the Schengen area, Prem Rawat has been invited to Triest to talk about Peace.
La pace inizia nel cuore di ogni essere umano
Peace begins in the heart of every human being
8 novembre 2007
Gabriella Chmet - Libera
Bene, bene. Finalmente si raccolgono i frutti.
Gabriella oggi ha presentato al grande pubblico il suo primo libro, Libera, sotto lo sguardo emozionato e fiero dei genitori, la stima degli amici e l'interesse dei passanti.
Non nascondo che mi sono emozionata tantissimo.
I nostri cuori di amiche sincere si sono parlati.
Ho visto finalmente il giusto riconoscimento di un vero talento.
Come disse il suo editore, ogni anno tantissimi libri vengono scritti e molti finiscono al macero.
Questo libro ha già imboccato un'altra strada...
Dalla prefazione del libro:
Libera racconta la storia di una donna nata nel cuore dell'Istria agli inizi del secolo scorso e morta a fine millennio, con il cuore, l'anima e la mente nel medesimo luogo.
Lo scenario è quello di una terra divisa da ideologie, nazionalismi e ostilità, un mondo cupo ma al contempo vitale che vede sbocciare l'amore impossibile tra la protagonista e un uomo proibito.
Libera vive i due conflitti mondiali, passando dall'Impero austriaco al Regno d'Italia, dal Ventennio fascista alla furia dei partigiani comunisti di Tito.
Assiste alla fine del suo mondo, dissolto nell'odio che cancella secoli di pacifica convivenza tra etnie diverse. La storia è quella delle genti istriane, raccontata da una voce fuori dal coro, quella degli italiani di confine in perenne bilico tra nazioni e strategie di potere che non li hanno mai inglobati:una condizione scomoda, ma anche un punto di vista privilegiato su una realtà dolorosa e contrastata.
L'Istria rurale, i riti di una società arcaica, i sapori di un mondo antico scanditi dal ritmo delle consuetudini radicate nel tempo, vengono avvelenati e poi distrutti dalla furia di nuovi sentimenti nazionalistici che devastano il tessuto sociale, minano la coesistenza tra stirpi che su quel suolo si sono confrontate e hanno convissuto in armonia. Il racconto si snoda fino ai giorni nostri, quando si compie il destino di quanti rimasero a vivere in quelle terre dopo l'occupazione della Jugoslavia,ovvero una condizione di sudditanza alla nuova nazione e il completo oblio dalle pagine della storia italiana.
La vita della protagonista sovrasta ogni cosa, la sua personalità non si arrende al destino, ma combatte per la dignità culturale e umana del suo mondo. Appartenente ad una famiglia storicamente ribelle, non accetta le imposizioni dei sistemi politici, preferisce l'isolamento al tradimento dei valori, spegnendosi nell'orgoglio di tale scelta.
Links:
MGS Press
Gabriella oggi ha presentato al grande pubblico il suo primo libro, Libera, sotto lo sguardo emozionato e fiero dei genitori, la stima degli amici e l'interesse dei passanti.
Non nascondo che mi sono emozionata tantissimo.
I nostri cuori di amiche sincere si sono parlati.
Ho visto finalmente il giusto riconoscimento di un vero talento.
Come disse il suo editore, ogni anno tantissimi libri vengono scritti e molti finiscono al macero.
Questo libro ha già imboccato un'altra strada...
Dalla prefazione del libro:
Libera racconta la storia di una donna nata nel cuore dell'Istria agli inizi del secolo scorso e morta a fine millennio, con il cuore, l'anima e la mente nel medesimo luogo.
Lo scenario è quello di una terra divisa da ideologie, nazionalismi e ostilità, un mondo cupo ma al contempo vitale che vede sbocciare l'amore impossibile tra la protagonista e un uomo proibito.
Libera vive i due conflitti mondiali, passando dall'Impero austriaco al Regno d'Italia, dal Ventennio fascista alla furia dei partigiani comunisti di Tito.
Assiste alla fine del suo mondo, dissolto nell'odio che cancella secoli di pacifica convivenza tra etnie diverse. La storia è quella delle genti istriane, raccontata da una voce fuori dal coro, quella degli italiani di confine in perenne bilico tra nazioni e strategie di potere che non li hanno mai inglobati:una condizione scomoda, ma anche un punto di vista privilegiato su una realtà dolorosa e contrastata.
L'Istria rurale, i riti di una società arcaica, i sapori di un mondo antico scanditi dal ritmo delle consuetudini radicate nel tempo, vengono avvelenati e poi distrutti dalla furia di nuovi sentimenti nazionalistici che devastano il tessuto sociale, minano la coesistenza tra stirpi che su quel suolo si sono confrontate e hanno convissuto in armonia. Il racconto si snoda fino ai giorni nostri, quando si compie il destino di quanti rimasero a vivere in quelle terre dopo l'occupazione della Jugoslavia,ovvero una condizione di sudditanza alla nuova nazione e il completo oblio dalle pagine della storia italiana.
La vita della protagonista sovrasta ogni cosa, la sua personalità non si arrende al destino, ma combatte per la dignità culturale e umana del suo mondo. Appartenente ad una famiglia storicamente ribelle, non accetta le imposizioni dei sistemi politici, preferisce l'isolamento al tradimento dei valori, spegnendosi nell'orgoglio di tale scelta.
Links:
MGS Press
15 ottobre 2007
14 ottobre 2007
13 ottobre 2007
Un bigliodromo per Ravenna
Oggi è stato innaugurato il primo bellissimo bigliodromo della città di Ravenna.
Non è solamente 70m di pista in cemento bianco e polvere di marmo...ma soprattutto è un'opera d'arte e di gioco pensata per i bambini e realizzata con passione da
Riccardo Testardi e Montelli Francesco.
Perchè il gioco è una cosa seria!
Non è solamente 70m di pista in cemento bianco e polvere di marmo...ma soprattutto è un'opera d'arte e di gioco pensata per i bambini e realizzata con passione da
Riccardo Testardi e Montelli Francesco.
Perchè il gioco è una cosa seria!
4 ottobre 2007
2 ottobre 2007
28 settembre 2007
Il Piatto Piange
Ieri è andata in onda la prima puntata di talent1: riuscire a vederla è stata un'impresa per me che grondavo dal raffreddore sognando il letto già alle 9 di sera. (Il programma iniziava alle 23:50 circa) Per fortuna c'erano le Iene ed il tempo è passato abbastanza in fretta. Parte la sigla - bellissima - eppoi ecco Tommy e Ciccio che presentano il programma. Non mi soffermo a commentare il loro operato dico solo che praticamente hanno tagliato tutti i video che hanno mostrato (e dire che duravano tutti un massimo di 4 minuti!!)
Hanno tagliato anche Il piatto piange e finora non si è ancora visto per intero sul grande schermo ed ecco perchè io ora lo ripropongo in versione integra in questo blog.
Bello comunque vedere il proprio operato sul grande schermo!!
(Io ho contribuito al video solo con i sottotitoli... ma è pur sempre un modo per sentirlo anche tuo :-)
Hanno tagliato anche Il piatto piange e finora non si è ancora visto per intero sul grande schermo ed ecco perchè io ora lo ripropongo in versione integra in questo blog.
Bello comunque vedere il proprio operato sul grande schermo!!
(Io ho contribuito al video solo con i sottotitoli... ma è pur sempre un modo per sentirlo anche tuo :-)
19 settembre 2007
Censura?!
Oggi ha chiuso il blog di Ignipott.
Ieri c'erano solo due post. Uno era di protesta contro blogger che gli aveva cancellato tutti i suoi post. L'altro annunciava l'apertura del blog della sorellina.
Non so cosa sia successo. Certo è che ora è scomparso dalla rete e rimangono solo le tracce della sua "passata presenza" su google.
Non lo conoscevo. Ho visitato il suo blog solo una volta, distrattamente, ripromettendomi di andare a visitarlo un giorno con più calma. Ci sono passata ieri ma era già troppo tardi.
Sembrava interessante.
Ieri c'erano solo due post. Uno era di protesta contro blogger che gli aveva cancellato tutti i suoi post. L'altro annunciava l'apertura del blog della sorellina.
Non so cosa sia successo. Certo è che ora è scomparso dalla rete e rimangono solo le tracce della sua "passata presenza" su google.
Non lo conoscevo. Ho visitato il suo blog solo una volta, distrattamente, ripromettendomi di andare a visitarlo un giorno con più calma. Ci sono passata ieri ma era già troppo tardi.
Sembrava interessante.
18 settembre 2007
Mattafix - Living
Questo video è stato realizzato per sensibilizzare la gente sulla lotta per la sopravvivenza della popolazione in Darfur.
This video was made to bring awareness about the struggles in Darfur
17 settembre 2007
Wilde
Vivere è la cosa più rara al mondo.
La maggior parte della gente esiste e nulla più
La maggior parte della gente esiste e nulla più
Oscar Wilde
15 settembre 2007
11 settembre 2007
10 settembre 2007
Lunch Break
Due amici osservano il parco durante la pausa pranzo e....
Friends observing the park on their lunch break...
Waverlyflams
8 settembre 2007
Trieste riflessa nell'acqua
6 settembre 2007
Traduttore ufficiale di Rutelli
Ormai il portale Italia.it è famoso per i soldi spesi per realizzarlo e per l'indimenticabile interpretazione dell'On. Rutelli che "invita" gli stranieri a visitare il nostro Bel Paese..
Per capirlo meglio, ecco il traduttore
linka punto informatico per più informazioni e dove c'è anche il video originale
5 settembre 2007
The Simpson theme
Daniele Gottardo... non c'è altro da aggiungere
Anzi si!
questo video è in concorso su talent1
nella sezione musica.
Il destino
Ciò che la gente comunemente chiama destino è,
per lo più, l'insieme delle sciocchezze che essa commette
A. Schopenhauer
1 settembre 2007
Organic HTML
L'altro giorno scorazzando per la rete ho trovato questo sito curioso
OrganicHTML dove traducono il codice html del tuo sito in una pianta.
Questo è il risultato quando ho inserito l'indirizzo del mio blog... io mi aspettavo di vedere un bel fiore invece...
Nel disegno non si vede bene ma c'erano anche delle mosche che giravano...
This site OrganicHTML turns your html site code into an image of a plant. Just enter your url and look what happens!
30 agosto 2007
Lo strozzino - The bloodsucker
Uno ha dei soldi,
i soldi finiscono.
Uno è vivo,
dopo un po' è morto.
E il succo?
Le cose che hai sono una cosa
la tua vita è un'altra cosa.
i soldi finiscono.
Uno è vivo,
dopo un po' è morto.
E il succo?
Le cose che hai sono una cosa
la tua vita è un'altra cosa.
PS: questo video è in concorso su talent1
Richard MacDonald
Tempo fa girando per la rete trovai il sito di uno scultore americano di gran talento. Leggendo la sua biografia ho scoperto che è un artista autodidatta che copia dal vero prevalentemente corpi atletici di ballerini ed artisti circensi.
Quello che mi ha colpito, oltre la sua bravura nel cogliere il corpo stupendo degli atleti, è la sua capacità di trasmettere la sensazione del movimento.
Chissà se un giorno ci regalerà una bella scultura di Roberto Bolle...
Il suo sito è: Richard MacDonald
American figurative sculptor, he copies the bodies in motion of dancers, circus artists and other people. The outcome is amazing.
His website is: Richard MacDonald
Quello che mi ha colpito, oltre la sua bravura nel cogliere il corpo stupendo degli atleti, è la sua capacità di trasmettere la sensazione del movimento.
Chissà se un giorno ci regalerà una bella scultura di Roberto Bolle...
Il suo sito è: Richard MacDonald
American figurative sculptor, he copies the bodies in motion of dancers, circus artists and other people. The outcome is amazing.
His website is: Richard MacDonald
24 agosto 2007
Massive Attack
massive attack massive attack massive attack...
è da diversi giorni che dipendo dalla loro musica.
Tutto iniziò l'8 agosto quando comprai un loro disco per
il compleanno di una mia cara amica ;). Volevo farle un bel regalo e mi
sono eccezionalmente ricordata che le piacevano i massive.
Allora ne comprai uno...poi, tornata a casa, ascoltai una vecchia cassetta per accertarmi che il regalo fosse veramente azzeccato.
Il giorno dopo ero già nel negozio di dischi con l'angoscia e bramosia di una intossicata in crisi.
Scelsi una bella raccolta dei migliori pezzi, credo, fatto è che ancora oggi sono incollata al cd.
Li conoscevo già da tempo ma mai mi avevano catturato come ora... E'un buon segno?
Se non altro mi sono soffermata ad ascoltare le parole di una loro canzone ed ho scoperto che non è per niente banale, anzi.
Chissà che non riesca ad attaK il massive morbo a qualcun'altro..
è da diversi giorni che dipendo dalla loro musica.
Tutto iniziò l'8 agosto quando comprai un loro disco per
il compleanno di una mia cara amica ;). Volevo farle un bel regalo e mi
sono eccezionalmente ricordata che le piacevano i massive.
Allora ne comprai uno...poi, tornata a casa, ascoltai una vecchia cassetta per accertarmi che il regalo fosse veramente azzeccato.
Il giorno dopo ero già nel negozio di dischi con l'angoscia e bramosia di una intossicata in crisi.
Scelsi una bella raccolta dei migliori pezzi, credo, fatto è che ancora oggi sono incollata al cd.
Li conoscevo già da tempo ma mai mi avevano catturato come ora... E'un buon segno?
Se non altro mi sono soffermata ad ascoltare le parole di una loro canzone ed ho scoperto che non è per niente banale, anzi.
What your soul sings
cantato da Sinead O'Connor
cantato da Sinead O'Connor
Don’t be afraid
Open your mouth to say
Say what your soul sings to you
Your mind can never change
Open your mouth to say
Say what your soul sings to you
Your mind can never change
Unless you ask it to
Lovingly rearrange
The thoughts that make you blue
The things that bring you down
Will mean no harm to you
And so make your choice joy
The joy belongs to you
Lovingly rearrange
The thoughts that make you blue
The things that bring you down
Will mean no harm to you
And so make your choice joy
The joy belongs to you
And when you do
You'll find the one you love is here
You'll find you
The love yeah
You'll find the one you love is here
You'll find you
The love yeah
Don’t be ashamed no
To open your heart and pray
Say what your soul sings to you
So no longer pretend
That you can’t feel it near
That tickle on your hand
To open your heart and pray
Say what your soul sings to you
So no longer pretend
That you can’t feel it near
That tickle on your hand
That tingle in your ear
And ask it anything
Because it loves you dear
It’s your most precious king
If only you could hear
And when you do
You’ll find the one you need is here
You’ll find you
And ask it anything
Because it loves you dear
It’s your most precious king
If only you could hear
And when you do
You’ll find the one you need is here
You’ll find you
Love you
Chissà che non riesca ad attaK il massive morbo a qualcun'altro..
21 agosto 2007
Danzatore
"A volte sembra che metà di me stia piangendo perchè ci sono tanti problemi e metà di me stia danzando perchè è così meraviglioso essere vivi.
Non sono stato mai tradito da quella parte di me che danza, ma la parte che piange a volte cerca la mia attenzione, persino quando non riesco a trovare una ragione. Ogni giorno e ogni momento, o faccio spazio al danzatore oppure trovo fazzoletti per quello che piange.
E'difficile perchè accadono tante cose. A volte puoi fare spazio soltanto per un alluce, ma anche in quello spazio il danzatore riesce a danzare perchè c'è una tale sincerità, una tale umiltà e amore."
Non sono stato mai tradito da quella parte di me che danza, ma la parte che piange a volte cerca la mia attenzione, persino quando non riesco a trovare una ragione. Ogni giorno e ogni momento, o faccio spazio al danzatore oppure trovo fazzoletti per quello che piange.
E'difficile perchè accadono tante cose. A volte puoi fare spazio soltanto per un alluce, ma anche in quello spazio il danzatore riesce a danzare perchè c'è una tale sincerità, una tale umiltà e amore."
da un discorso di Prem Rawat
20 agosto 2007
Gnocchi di "susini"
Visto che io sono una buona forchetta, ho deciso che era il momento di inserire una delle mie ricette preferite della tradizione triestina. Non ho sfogliato alcun ricettario ma ho chiesto a mia madre di dettarmela in modo da riportarla al meglio, anche con quelle "dritte" (trucchi) che fanno la differenza e che solo l'esperienza e la tradizione possono dare. W le mamme e/o nonne!
Per chi piace il connubio dolce-salato.
Ingredienti: 1kg di patate farinose (carsoline o rosse), 1 uovo intero, 1 bicchiere di latte, 2 cucchiai colmi di farina bianca 00, sale q.b., 1/2 kg susine (le susine lunghe e viola), zucchero.
PROCEDIMENTO
Gli stessi gnocchi si scolano dopo la cottura e si mettono in una teglia da forno. Si cospargono con un poco di zucchero e cannella in polvere. Infornare per pochi minuti, fino a quando lo zucchero si imbrunisce.
Per chi piace il connubio dolce-salato.
Ingredienti: 1kg di patate farinose (carsoline o rosse), 1 uovo intero, 1 bicchiere di latte, 2 cucchiai colmi di farina bianca 00, sale q.b., 1/2 kg susine (le susine lunghe e viola), zucchero.
PROCEDIMENTO
- Lessare le patate fino a cottura completa, pelarle e lasciarle raffreddare.
- Schiacciarle con lo schiaccia patate, formare un vulcano di patate, mettere l'uovo intero nel mezzo, sale q.b., farina e impastare il tutto fino ad ottenere una pasta omogenea.
- Fare della pasta un grande rotolo, rotolandola con le mani fino ad ottenere un salsicciotto di circa 5 cm di diametro.
- Tagliare pezzi da 3 cm circa da appoggiare su un piano di farina e schiacciare in modo da ottenere dei medaglioni. Tagliare le susine a metà, togliendo l'osso e colmare lo spazio lasciato con lo zucchero. (mia nonna invece a volte ci metteva un poco di marmellata, quella che aveva in casa. L'importante è che sia consistente)
- Mettere la metà del susino sul medaglione di patate e chiuderlo arrotolandolo con le mani infarinate.
- Portare a media ebollizione acqua salata, immergere gli gnocchi e ritirarli al momento della loro risalita.
- Per condire gli gnocchi sciogliere in una padella del burro ed aggiungere del pane gratuggiato fino a doratura dello stesso. Versare il condimento sugli gnocchi.
Gli stessi gnocchi si scolano dopo la cottura e si mettono in una teglia da forno. Si cospargono con un poco di zucchero e cannella in polvere. Infornare per pochi minuti, fino a quando lo zucchero si imbrunisce.
14 agosto 2007
Psyco2 La Bolletta
La ragazza non viene uccisa col coltello ma...
Una parodia del celebre film
The girl is not killed by the stubbing but...a great parody of the popular movie.
read more | digg story
3 agosto 2007
Postal Video
Si dice che chi ben comincia è a metà dell'opera..
allora io inizio presentando un video che mi ha fatto ridere per due giorni..ed ancora oggi quando ci penso sorrido..
allora io inizio presentando un video che mi ha fatto ridere per due giorni..ed ancora oggi quando ci penso sorrido..
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